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Macchine a controllo numerico
Per prima ci fu l'Activa (acquistata per realizzare i lavori nella Reggia di Venaria Reale), che nel 2001 vantava una corsa in Z di 600 e la possibilità di lavorare su 2 banchi con una lunghezza di quasi 10 metri.
In seguito Arrivò la Blade con corsa Z 1000 che fu la vera 5 assi in grado di realizzare grandi lavori complessi come ad esempio un'importante lavorazione su capitelli sagomati di marmo Bianco per la Moschea in Arabia Saudita.
La Intermeac 33 compatta e precisa per top cucina ed edilizia in genere.
Arrivarono poi 4 Frese a controllo numerico della ditta GMM:
La LItox con corsa Z 1000.
La Zeda, nostro fiore all'occhiello con Z 1600 e possibilità di lavoro pezzi fino a 10 metri.
La piccola Extra che è la più versatile per i lavori di arredamento.
Ed in fine la Egil che vanta lo scarico automatico dei pezzi tramite un sistema automatico di ventose.
Blade
Poi fu la Volta della Blade, modificata, allungata e alzata per fare pezzi ancora più ampi e precisi( Z1000). L'ultima arrivata è la Litox che sfrutta le potenzialità sia delle frese da taglio che dei centri di lavoro e sfrutta il nuovissimo sistema di movimentazione in automatico delle lastre.
Intermac
Centro di lavoro a controllo numerico ad elevata precisione, utilizzato nel campo dell'arredamento, design ed artistico.
ZEDA
La Zeda, nostro fiore all'occhiello con Z 1600 e possibilità di lavoro pezzi fino a 10 metri.